Dichiarazioni su aspettative future
Alcune delle affermazioni contenute in questo comunicato che non rappresentano fatti accaduti, sono dichiarazioni su aspettative future e altre dichiarazioni relative al futuro (ai sensi dell’articolo 27A del Securities Act del 1933 o dell’articolo 21E del Securities Exchange Act del 1934 e relative modifiche) che sono basate sugli attuali punti di vista e opinioni del management e sono condizionate da e inoltre comprendono rischi conosciuti e non conosciuti e incertezze che potrebbero far sì che risultati, prestazioni o eventi effettivi differiscano in maniera sostanziale da quelli previsti in tali dichiarazioni a causa, fra gli altri fattori, di:
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mutamenti nelle politiche commerciali globali, incluse l’adozione e l’estensione di tariffe e barriere commerciali, che possano influire sulle condizioni macroeconomiche e avere un impatto negativo sulla domanda di nostri prodotti;
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trend macroeconomici e del settore industriale (come l’inflazione e fluttuazioni nelle catene di fornitura) difficili da decifrare che possano avere un impatto sulla capacità di produrre e sulla domanda di nostri prodotti da parte del mercato finale;
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una domanda da parte dei clienti diversa dalle previsioni, che potrebbe richiederci l’adozione di misure di trasformazione che potrebbero non riuscire a realizzare in pieno o del tutto i benefici attesi;
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la capacità di progettare, produrre e vendere prodotti innovativi in un ambiente tecnologico che cambia rapidamente;
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mutamenti nelle condizioni economiche, sociali, di salute pubblica, di forza lavoro, politiche o infrastrutturali nei Paesi in cui ST, i suoi clienti o i suoi fornitori operano, includendo quelli che derivano da eventi macroeconomici o regionali, conflitti geopolitici e militari, disordini d’ordine pubblico, iniziative della forza lavoro o attività terroristiche;
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eventi o circostanze imprevisti che possano impattare la nostra capacità di eseguire i nostri piani e/o raggiungere gli obbiettivi dei nostri programmi di R&S e produzione, che beneficiano di finanziamenti pubblici;
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difficoltà finanziarie con qualcuno dei nostri distributori principali o una significativa riduzione degli acquisti da parte di clienti chiave;
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il livello di utilizzazione, il mix di prodotto e le performance manifatturiere dei nostri impianti di produzione e/o il volume richiesto per sfruttare la capacità prenotata presso fornitori o produttori terzi;
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la disponibilità e i costi di macchinari, materie prime, utenze, servizi di produzione e tecnologie di terze parti, o altre forniture richieste dalle nostre attività operative (inclusi costi in rialzo a causa dell’inflazione);
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le funzionalità e le prestazioni dei nostri sistemi IT, che sono soggetti a minacce di attacchi informatici e che supportano nostre attività operative cruciali come la produzione, la finanza e le vendite, ed eventuali accessi abusivi ai nostri sistemi IT o a quelli di nostri clienti, fornitori, partner e fornitori di tecnologie su licenza di terze parti;
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il furto, la perdita o l’uso improprio di dati personali riguardanti nostri dipendenti, clienti o altre terze parti, e violazioni di leggi sulla protezione dei dati;
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l’impatto di rivendicazioni della proprietà intellettuale (“IP”) da parte dei nostri concorrenti o altre terze parti, e la nostra capacità di ottenere le licenze richieste con condizioni e termini ragionevoli;
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mutamenti nella nostra posizione fiscale complessiva in conseguenza di cambiamenti nelle disposizioni fiscali, di leggi nuove o modificate, di risultati di accertamenti fiscali o di cambiamenti nei trattati internazionali in materia fiscale che possano incidere sui nostri risultati operativi, così come sulla nostra capacità di stimare in maniera accurata crediti d’imposta, benefici, deduzioni e accantonamenti e di realizzare imposte differite;
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variazioni nei mercati delle valute e, più in particolare, nel tasso di cambio del dollaro USA in rapporto all’Euro e alle altre principali valute che utilizziamo per le nostre attività operative;
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il risultato di controversie legali in corso come pure l’impatto di nuove controversie contro di noi;
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richieste di danni o di garanzia di prodotti, richieste di indennizzo basate su difetti epidemici o mancate consegne, o altre rivendicazioni relative ai nostri prodotti, o campagne di richiamo da parte dei nostri clienti relative a prodotti che contengono nostre parti;
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eventi naturali quali maltempo, terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche o altri atti della natura, gli effetti del cambiamento climatico, rischi sanitari ed epidemie o pandemie in luoghi in cui ST, i suoi clienti o i suoi fornitori operano;
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l’aumento delle normative e delle iniziative nel nostro settore, comprese quelle riguardanti i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità e il nostro obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2027 per quanto riguarda le emissioni Scope 1 e Scope 2 e in parte Scope 3;
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epidemie o pandemie che potrebbero avere un impatto negativo sull’economia globale in misura significativa e per un periodo di tempo prolungato, e potrebbero altresì avere un impatto negativo rilevante sulla nostra attività e sui nostri risultati operativi;
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cambiamenti del settore risultanti da operazioni di consolidamento verticali e orizzontali tra nostri fornitori, concorrenti e clienti; e
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la capacità di portare con successo alla fase di “ramp-up” nuovi programmi che potrebbero essere influenzati da fattori al di fuori del nostro controllo, fra i quali la disponibilità di componenti critici di terze parti e la performance di subfornitori in linea con le nostre aspettative.
Alcune affermazioni riguardanti il futuro sono soggette a diversi rischi e incertezze, che possono far sì che i risultati o la performance effettivi delle nostre attività differiscano materialmente e negativamente da quelli indicati in tali dichiarazioni. Alcune delle affermazioni relative al futuro possono essere identificate dall’uso di termini rivolti al futuro come “crede”, “si attende”, “può”, “è atteso”, “dovrebbe”, “potrebbe”, “cerca”, “prevede” o espressioni simili, o la loro negazione o altre variazioni di esse o termini comparabili, o da discussioni di strategia, piani o intenzioni.
Alcuni di questi fattori di rischio sono dichiarati e discussi con maggiore dettaglio alla voce “Item 3. Key Information — Risk Factors” compresa nel nostro bilancio annuale sul Modulo 20-F per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2023 come depositato presso la Securities and Exchange Commission (“SEC”) il 22 febbraio 2024. Se uno o più di questi rischi o incertezze si materializzassero, o se le assunzioni sottostanti si dimostrassero non corrette, i risultati effettivi potrebbero variare sostanzialmente da quelli descritti in questo comunicato stampa come anticipato, creduto o atteso. Non intendiamo, né assumiamo impegni per, aggiornare alcuna informazione sul settore o dichiarazioni riguardanti il futuro presenti in questo annuncio in modo da riflettere eventi o circostanze sopravvenuti.
Le variazioni in senso sfavorevole dei fattori di rischio sopra descritti o di altri fattori riportati di volta in volta nella sezione “Item 3. Key Information – Risk Factors” dei nostri documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission (“SEC”) potrebbero generare ripercussioni negative rilevanti sulle attività e/o sulle condizioni finanziarie di ST.