Per leggere l'intero comunicato - Tim
Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha esaminato i dati preconsuntivi al 31 dicembre 2024. Il Consiglio si riunirà per l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato il 5 marzo.
Il 2024 ha rappresentato per TIM un anno di profonda trasformazione, segnato dal completamento del percorso avviato a partire dal 2022, con il perfezionamento della cessione di NetCo a Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (“KKR”) e la conseguente riduzione dell’indebitamento finanziario.
Il nuovo assetto del Gruppo sta guidando il miglioramento delle performance sul mercato domestico, mentre sul mercato brasiliano continuano a crescere efficienza operativa e generazione di cassa.
Sul fronte finanziario, TIM ha chiuso il 2024 raggiungendo o superando, per il terzo anno consecutivo, le guidance di Gruppo fornite al mercato e ponendo le basi per l’accelerazione dello sviluppo dell’azienda.
.....
Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha esaminato i dati preconsuntivi al 31 dicembre 2024. Il Consiglio si riunirà per l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato il 5 marzo.
Il 2024 ha rappresentato per TIM un anno di profonda trasformazione, segnato dal completamento del percorso avviato a partire dal 2022, con il perfezionamento della cessione di NetCo a Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (“KKR”) e la conseguente riduzione dell’indebitamento finanziario.
Il nuovo assetto del Gruppo sta guidando il miglioramento delle performance sul mercato domestico, mentre sul mercato brasiliano continuano a crescere efficienza operativa e generazione di cassa.
Sul fronte finanziario, TIM ha chiuso il 2024 raggiungendo o superando, per il terzo anno consecutivo, le guidance di Gruppo fornite al mercato e ponendo le basi per l’accelerazione dello sviluppo dell’azienda.
.....
EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2024
In Brasile TIM S.A. risolve le controversie con il gruppo C6 e monetizza la propria partecipazione
In data 11 febbraio 2024, TIM S.A. (“TIM” o “Società”) - società controllata brasiliana del Gruppo TIM - e Banco C6 S.A. (“C6” o “Banca”), hanno stipulato un accordo (“Accordo”) che porrà fine a tutte le controversie relative alla partnership tra le due Società (“Partnership”) e, di conseguenza, estinguerà i quattro procedimenti arbitrali attualmente in corso.
Durante il periodo di Partnership, TIM ha ottenuto il diritto a una quota di minoranza nel capitale della banca e, con la cessazione della Partnership, TIM realizzerà un provento lordo totale di circa 280 milioni di reais brasiliani.
La combinazione di servizi finanziari con la telefonia mobile ha prodotto effetti positivi in altre aree di attività di TIM S.A., come l'aumento della fidelizzazione dei clienti, l'aumento della digitalizzazione nell'acquisto di ricariche e nel pagamento delle fatture.
L'Accordo firmato prevede la cessazione della Partnership, oltre al trasferimento di tutte le azioni detenute da TIM in C6, nonché di tutti i bonus di sottoscrizione in essere, per un importo di 520 milioni di reais brasiliani (al lordo delle imposte). Il trasferimento delle azioni è soggetto all'approvazione dell'Autorità Monetaria delle Isole Cayman (CIMA). Una volta ottenuta tale approvazione, l'Accordo e la Partnership saranno conclusi.
TIM: il CdA approva l'offerta di MEF e Retelit per Sparkle
Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi sotto la presidenza di Alberta Figari in data 12 febbraio 2025, ha esaminato l’offerta vincolante per l’acquisto della partecipazione totalitaria detenuta da TIM in Sparkle, ricevuta il giorno precedente da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e di Retelit.
Il Consiglio, all’esito di un ampio e approfondito esame, condotto con l’assistenza di primari advisor finanziari e legali, ha approvato all’unanimità, e con parere favorevole del Comitato parti correlate, l’offerta presentata dal MEF e Retelit, che valorizza Sparkle 700 milioni di euro.
La firma dei contratti avverrà entro l’11 aprile 2025 e il perfezionamento della cessione è atteso entro il primo trimestre del 2026, una volta completate le attività propedeutiche, tra cui l’ottenimento delle autorizzazioni Antitrust e in materia di Golden Power.