Empoli (FI), 3 dicembre 2024 Sesa (“SESA” – SES.MI) rende noto che in data 28 novembre 2024 si è concluso il periodo di adesione all’offerta in opzione e prelazione ai sensi dell’articolo 2437-quater, comma secondo, del codice civile (l’“Offerta in Opzione”). L’Offerta in Opzione era rivolta agli azionisti che non avevano esercitato, in tutto o in parte, il diritto di recesso connesso all’approvazione della modifica statutaria inerente l’incremento del voto maggiorato da 2x a 3x ad opera dell’Assemblea straordinaria della Società tenutasi lo scorso 28 agosto 2024 (la “Delibera”).
All’esito dell’Offerta in Opzione, l’ammontare che la Società avrebbe dovuto corrispondere agli azionisti recedenti ai sensi dell’articolo 2437-quater del codice civile (pari al prezzo unitario di Eu 110,20 moltiplicato per il numero di azioni oggetto di recesso non acquistate in sede di Offerta in Opzione) è risultato superiore alla soglia di Euro 5 (cinque) milioni, individuata quale condizione risolutiva dell’efficacia della Delibera (la “Condizione Risolutiva”).
Alla luce di quanto sopra esposto Sesa conferma l’avveramento della Condizione Risolutiva già comunicato e, conseguentemente, la Delibera, le dichiarazioni di recesso pervenute, nonché le comunicazioni di esercizio del diritto di opzione e prelazione sono da considerarsi prive di efficacia. Pertanto, le azioni per le quali era stato esercitato il diritto di recesso saranno liberate dal vincolo di cui all’articolo 2437-bis, comma secondo, del codice civile fermo restando i tempi tecnici per procedere al suddetto svincolo.