Secondo i verbali della riunione di novembre pubblicati martedì, i funzionari della Federal Reserve hanno espresso fiducia nel fatto che l’inflazione si stia attenuando e che il mercato del lavoro sia forte, il che consentirà ulteriori tagli dei tassi di interesse, seppur a un ritmo graduale.
Il resoconto della riunione contiene numerose dichiarazioni da cui emerge che i funzionari erano soddisfatti del ritmo dell’inflazione, anche se secondo la maggior parte delle misure restava al di sopra dell’obiettivo del 2% della Fed.
Tenendo presente ciò e con la convinzione che il quadro occupazionale sia ancora piuttosto solido, i membri del Federal Open Market Committee hanno indicato che probabilmente si verificheranno ulteriori tagli dei tassi, anche se non hanno specificato quando e in quale misura.
“Nel discutere le prospettive per la politica monetaria, i partecipanti hanno previsto che se i dati fossero arrivati più o meno come previsto, con l’inflazione che continua a scendere in modo sostenibile al 2 percento e l’economia che rimane vicina alla massima occupazione, sarebbe probabilmente appropriato muoversi gradualmente verso una posizione politica più neutrale nel tempo”, si legge nei verbali.