Da ora, Putin vuole essere pagato in rubli per la vendita del gas. Mossa un po' a sorpresa, ma non più di tanto a quanto ci riferiscono amici che lavorano sul forex, perché l'obiettivo è quello di rivalutare la moneta locale che ha preso vere e proprie mazzate (e domani riapre il mercato azionario russo solo per quanto concerne i titoli più liquidi). La guerra si sta sempre più spostando dove doveva combattersi: sui mercati.
Il prezzo risale ma si trova a livelli decisamente più bassi rispetto a qualche giorno fa. La tendenza potrebbe mutare nuovamente al ribasso, soprattutto nelle prossime settimane quando la vendita di natural gas sarà in forte calo.