La Cina impone dazi di ritorsione dell'84% sui prodotti statunitensi in risposta a Trump. Al contrario delle nostre attese, la Cina risponde pareggiando l'incremento deciso ieri.
Il messaggio è chiarissimo e non lascia dubbi: manteniamo il punto. Il problema, ora, è di Trump che deve spiegare a propri connazionali a bassa fascia di reddito che i prodotti a basso prezzo che acquistano (sono per lo più cinesi) subiranno un costo considerevole. Sommando questa misura a tutti i tagli decisi e agli aumenti in campo sanitario, si prospettano tempi durissimi per queste persone