Vivendi comunica che il 18 marzo 2025 ha abbassato sotto la soglia del 20% la quota di azioni ordinarie e dei diritti di voto di TIM. A tale data, possedeva il 19,32% delle azioni ordinarie e dei diritti di voto dell'operatore di telecomunicazioni italiano e il 13,87% del suo capitale sociale. In conformità con la normativa, oggi Vivendi ha notificato alla Consob, l'autorità italiana per i mercati, il superamento di tale soglia.
Tale abbassamento della soglia deriva dalle vendite di azioni sul mercato. Vivendi ha cessato di contabilizzare la propria partecipazione in TIM secondo il metodo del patrimonio netto a partire dal 31 dicembre 2022 e ha indicato in diverse occasioni la propria intenzione di cedere la propria partecipazione in TIM in buone condizioni finanziarie.
A seguito delle ulteriori cessioni effettuate dopo il 18 marzo 2025, Vivendi, alla chiusura delle contrattazioni odierne, detiene il 18,37% delle azioni ordinarie e dei diritti di voto di TIM e il 13,19% del capitale sociale della stessa.