La situazione tecnica si sta facendo sempre più difficile per il titolo che continua a scendere a una velocità considerevole. Il timore del mercato è legato all'andamento dei conti dell'ultimo trimestre che, a seguito dell'andamento dell'economia potrebbe essere negativo oltre le attese. Il vero rischio, quindi, è legato a un passivo che indebolisca ulteriormente la posizione finanziaria della società oltre che la stabilità patrimoniale. Il ribasso di ieri ha prodotto un netto segnale ribassista che poteva trovare il primo appoggio a 1.2 euro, ma anche questo livello è stato bruciato. A questo punto, il titolo trova un altro appoggio in area 0.9 euro prima del definitivo baratro.
Del tutto inutile commentare l'andamento degli oscillatori. Suggeriamo di attendere.