(Reuters) - General Motors ha archiviato il secondo trimestre con utili in calo, ma superiori alle attese, e ha abbassato le previsioni sui profitti dell'intero anno, motivando il warning con l'aumento dei costi di acciaio e alluminio per effetto dei dazi imposti dall'amministrazione Usa.
La casa di Detroit ha registrato un utile di 2,39 miliardi di dollari, ovvero 1,81 dollari per azione, rispetto a 2,43 miliardi (1,89 dollari per azione) di un anno prima. Gli analisti stimavanoun eps di 1,78 dollari.
I ricavi si sono attestati a 36,8 miliardi, in calo di 200 milioni rispetto ad un anno prima. Gli analisti stimavano ricavi per 36,73 miliardi.
GM prevede per quest'anno un utile per azione adjusted di circa 6 dollari. Glianalisti, secondo Thomson Reuters Ibes, attualmente stimano un eps 2018 di 6,41 dollari.
Reazione negativa del titolo: nelle contrattazioni di pre-market, infatti, GM perde il 3,3%.