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Eni non delude le attese ma il titolo cala

Pubblicato il 27/04/2018 alle ore 09:09:05

La correzione pare essere "compra le voci e vendi le notizie" perché i dati sono allineati al consensus ma nella parte alta della forchetta delle attese


Confermata la guidance capex 2018 a 7,7 mld

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 27 apr - I risultati del trimestre, sottolinea Descalzi, "sono stati ottenuti principalmente grazie alle maggiori produzioni di idrocarburi, che hanno spinto il risultato operativo E&P con un incremento del 47 per cento. Nel primo trimestre sono inoltre proseguite le azioni di ottimizzazione del nostro portafoglio assets con l'ingresso negli Emirati Arabi Uniti, una delle aree piu' produttive al mondo, e la vendita di un ulteriore 10% del campo di Zohr in Egitto. Anche i business Mid-Downstream hanno ottenuto risultati importanti nel trimestre, nonostante uno scenario per loro meno favorevole rispetto al 2017, beneficiando delle azioni di rafforzamento e sviluppo messe in campo negli ultimi 3 anni. In particolare il Gnl ha conseguito risultati di rilievo, frutto dell'accresciuta integrazione con le altre attivita' di Gruppo. Per l'outlook 2018, si legge nel comunicato, quanto al capex e' confermata la guidance a 7,7 miliardi di euro. Relativamente ai vari settori, per il Gas & Power previsto il consolidamento della redditivita' con la conferma della previsione di utile operativo adjusted a 300 milioni, grazie a nuove azioni sul portafoglio gas, la performance del power e sinergie da integrazione con l'upstream nel business Gnl, nonche' alla crescita del risultato del retail. Le vendite gas sono previste in flessione, in linea con la riduzione degli impegni contrattuali long-term in acquisto e vendita. Per il Refining & Marketing e Chimica previsto un margine di raffinazione di breakeven a circa 3 $/barile a fine 2018 grazie a nuove ottimizzazioni supply e assetti. Le lavorazioni in conto proprio delle raffinerie sono attese stabili per migliori performance delle raffinerie di Sannazzaro e Livorno, penalizzate nel 2017 da fermate non programmate, compensate da riduzioni su Taranto e Milazzo. Stabili sui livelli del 2017 le vendite della rete. Quanto a Versalis le vendite sono previste in crescita in tutte le linee di business per maggiore disponibilita' di prodotto e per minori manutenzioni programmate ed accidentalita'.



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