(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 apr - Eni, tramite Progetto Italia, iniziativa di riqualificazione industriale che implica la realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile, puntera' proprio sulle energie rinnovabili per soddisfare gli autoconsumi degli asset industriali, riducendo i consumi energetici. Andando avanti sono inoltre previsti investimenti in ricerca e sviluppo. Come ha spiegato l'amministratore delegato Claudio Descalzi durante l'investor day in corso a Milano, sono gia' stati identificati 25 progetti per una potenza complessiva di 220 megawatt. Il Ceo ha anche ricordato l'impegno sulla realizzazione di prodotti bio nell'ambito del downstream e ha parlato dei progetti legati alla chimica verde. "Grazie alla ricerca abbiamo consolidato e arricchito il know how. Dal 2009 al 2017 abbiamo speso in ricerca e sviluppo 1,7 miliardi di euro, costruendo un portafoglio di tecnologie nei piu' svariati ambiti, per un totale di 6.000 brevetti. Nell'arco del nuovo piano spenderemo oltre 750 milioni", ha detto Descalzi, spiegando che nel campo delle rinnovabili Eni concetrera' la ricerca su solare, stoccaggio dell'energia, biocarburanti avanzati, biomasse e energia eolica. "Siamo focalizzati sulla ricerca di prodotti e processi a basso impatto ambientale, anche tramite tecnologie legate alla circular economy", ha spiegato.
