(MF-DJ)--Sono oltre un centinaio gli operatori italiani e internazionali presenti in data room e interessati ai 500 milioni di euro (ammontare lordo) di Utp messi sul mercato da Banca Carige. E'' quanto ha riferito una fonte a MF-Dowjones. A fine marzo il Cda di B.Carige ha dato il via libera alla strategia di gestione delle non performing exposures (Npe) con l''obiettivo di ridurre notevolmente gli npl del gruppo entro il 2020. Piu'' in dettaglio, l''istituto genovese ha deciso di procedere con la cessione di un ulteriore portafoglio di crediti in sofferenza fino a un ammontare lordo di un miliardo, oltre alla (gia'' prevista) cessione di posizioni Unlikely to Pay per circa 500 milioni lordi. A cio'' si aggiunge la cessione di ulteriori 200 milioni di Utp nel 2019. Tra i crediti in sofferenza, in totale 1,7 miliardi a fine 2017, la banca aveva gia'' fatto sapere che verra'' selezionato un importo fino a un miliardo da cedere in forma di cartolarizzazione pubblica avvalendosi della garanzia statale (Gacs) sul titolo senior. L''avvio della cessione di sofferenze e'' previsto nel secondo trimestre 2018 e il perfezionamento, con relativo deconsolidamento contabile e regolamentare, entro la fine dell''anno. Degli Utp che a fine 2017 ammontavano a circa 3 miliardi, la banca prevede di cederne e stralciarne un ammontare lordo di 500 milioni, operazione da realizzarsi nel 2018 e, come accennato, per 200 milioni circa nel 2019. Il combinato delle operazioni di cessione e stralcio, da un lato, e della gestione del credito deteriorato, dall''altro - specificava una nota - concorrera'' ad accelerare la riduzione dello stock complessivo del 56% dai livelli di fine 2017 (-34,5% la riduzione realizzata nel 2017). Si stima quindi che al 2020 l''importo del credito deteriorato sara'' pari a 2,1 miliardi (circa 1 miliardo al netto dei fondi di svalutazione); l''Npe ratio lordo e netto saranno rispettivamente l''11,6 e il 5,8%; il coverage medio il 53,7%. A esito delle cessioni la banca realizzera'' un beneficio in termini di Risk Weighted Assets derivante dalla ''derecognition'' degli attivi dal bilancio di circa 50 punti base sul Common Equity Tier 1 ratio. Tornando agli Utp presenti in data-room, le manifestazioni di interesse dovrebbero essere formalizzate nelle prossime settimane. Queste ultime sono attese entro il 23 di aprile.
cce
