La notizia dell'accordo industriale con Renault ha aiutato il titolo a risollevarsi e tornare in area 2.9 euro. La notizia è sicuramente positiva ma non è tale da spostare l'andamento dei prezzi anche perché si tratta di una commessa che vedrà portare un aumento del fatturato e degli utili solo dal 2021. Suggeriamo, quindi, di non procedere ad alcun intervento anche perché il quadro tecnico continua ad essere deficitario: non solo il titolo rischia di formare nuovi minimi sotto 2.8 euro ma anche gli oscillatori non sono certamente in trend positivo.
Al momento, vi sono buone possibilità che il trend del titolo possa rimanere compresso per un paio di settimane. Non siamo attivi sul titolo.
La società dei De Benedetti fornirà al produttore franco-nipponico un collettore che distribuisce in modo efficiente il liquido refrigerante nel pack batteria. Fornitura al via dal 2021
Fpnte
