Risultati FY17 |
Ricavi in aumento a €19,6 mld (+1,7 per cento FY/FY) con un margine d'interesse resiliente a €10,3 mld in linea rispetto alle previsioni. Solido contributo delle commissioni a €6,7 mld (+7,1 per cento FY/FY) grazie a una dinamica commerciale sempre più positiva. Ricavi da attività di negoziazione a €1,8 mld (+3,5 per cento FY/FY) |
Costi in calo del 4,0 per cento FY/FY a €11,4 mld. Miglioramento del rapporto costi/ricavi (C/I) a 57,9 per cento da 61,3 per cento nel FY16 |
Rettifiche su crediti in calo a €2,6 mld (-38,1 per cento FY/FY) con il costo del rischio (CoR) a 58 pb in linea rispetto alle previsioni, incluso l’impatto dei modelli per 5 pb |
Utile netto rettificato pari a €3,7 mld nel FY17. Utile netto contabile a €5,5 mld |
RoTE rettificato in miglioramento al 7,2 per cento nel FY17 rispetto al 2,0 per cento nel FY16 |
Risultati 4trim17 |
Ricavi a €4,8 mld (+4,2 per cento trim/trim, +7,4 per cento a/a), in particolare grazie alla tenuta del margine d'interesse a €2,6 mld e al solido contributo delle commissioni, in rialzo del 12,3 per cento a/a a €1,7 mld |
Costi Operativi a €2,8 mld (-0,7 per cento trim/trim, -4,6 per cento a/a), guidati da minori costi HR e Non-HR (rispettivamente -0,2 per cento e -1,4 per cento trim/trim). Nessun incremento per effetto della stagionalità a differenza degli esercizi precedenti, anche grazie ai recuperi su spese per attività di workout. Rapporto C/I al 57,7 per cento (-2,9 p.p. trim/trim, -7,3 p.p. a/a) |
Margine operativo lordo a €2,0 mld, in rialzo dell'11,8 per cento trim/trim e del 29,7 per cento a/a |
Rettifiche su crediti a €772 mln, in aumento del 29,1 per cento trim/trim a causa dell'impatto dei modelli, ma in calo del 48,1 per cento a/a. CoR a 69 pb, incluso l'impatto dei modelli per 15 pb |
Utile netto rettificato a €708 mln. Utile netto contabile a €801 mln |
RoTE rettificato a 5,5 per cento |
I principali contributori al risultato netto sono stati CEE, CIB e Commercial Banking Italy |
Capitale |
CET1 ratio fully loaded a 13,60 per cento, a 13,02 per cento pro forma per IFRS9 e FINO |
Impatti sul CET1 ratio fully loaded dovuti a regolamentazione, modelli e prociclicità per -24 pb nel 4trim17 |
Leverage ratio fully loaded a 5,55 per cento nel 4trim17 |
Qualità dell'attivo |
Rapporto tra crediti deteriorati lordi[1] e totale crediti di gruppo ridotto a 10,2 per cento nel FY17 da 11,8 per cento nel FY16, sostenuto da ulteriori cessioni per €4,4 mld nel FY17. rapporto tra crediti deteriorati netti e totale crediti di gruppo a 4,7 per cento nel FY17 in calo da 5,6 per cento nel FY16 |
Solido rapporto di copertura dei crediti deteriorati in aumento a 56,2 per cento nel 4trim17 dal 55,6 per cento nel 4trim16 |
Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti del Group Core a 4,9 per cento nel 4trim17, in calo di 73 pb a/a, con un rapporto di copertura stabile a 55,4 per cento |
Crediti deteriorati lordi della Non Core a €26,5 mld nel 4trim17, in linea con il target del 2019 pari a €17,2 mld |
Transform 2019 |
Tutte le azioni determinanti per il rafforzamento del capitale sono state completate con successo, conducendo ad un CET1 ratio fully loaded pari a 13,60 per cento a fine dicembre 2017, a 13,02 per cento pro forma per IFRS9 e FINO |
Il successo nell’implementazione di Transform 2019 è stato confermato dal miglioramento dell'outlook di UniCredit S.p.A. da parte di Moody's da stabile a positivo ad inizio gennaio |
a gennaio 2018 è stata completata con successo la fase 2 del progetto FINO |
Cessione di crediti deteriorati per €4,4 mld nel FY17, di cui €2,0 mld nel 4trim17 |
La trasformazione del modello operativo sta progredendo (realizzato il 72 percento del piano di riduzioni di filiali programmate e il 64 per cento della riduzione dell'organico prevista) |
Semplificazione della complessità informatica grazie alla dismissione di 921 applicazioni, pari all'84 per cento del target 2019 |
Vendite nette della raccolta gestita nel Commercial Banking Italy pari a €11 mld nel FY17, tre volte superiori rispetto al FY16 con un incremento delle rispettive commissioni pari a 28 per cento FY/FY |
Incidenza del Corporate Centre di Gruppo sui costi totali del Gruppo in calo di 0,3 p.p. FY/FY al 4,1 per cento nel FY17 rispetto al 5,1 per cento di dicembre 2015 |
[1]Crediti deteriorati: Non Performing Exposures (NPE). Il perimetro dei crediti deteriorati è sostanzialmente allineato alla definizione dell'EBA delle Non Performing Exposures I crediti deteriorati sono suddivisi in sofferenze, inadempienze probabili ed esposizioni scadute deteriorate.