(Reuters) - Il fondo Usa Cerberus e altri investitori hanno espresso interesse per il piano industriale del Credito Valtellinese ma oggi è presto per impegni formali sull'aumento di capitale fino a 700 milioni della banca che dovrebbe essere eseguito a febbraio.
Lo riferisce una fonte vicina alla situazione. Una seconda fonte conferma che il roadshow in corso dei vertici di Creval sul piano sta riscuotendo consensi e interesse da parte degli investitori.
Non è stato possibile avere un commento da Cerberus. Oggi Il Messaggero scrive che Cerberus sarebbe intenzionato a sottoscrivere circa 100 milioni dell'aumento da 700 milioni per una quota del 10-15%.
C'è stata da parte di Cerberus e di altri investitori una manifestazione di interesse per il piano del Creval. L'aumento sarà lanciato in febbraio. È difficile che già oggi possano esserci dei commitment", spiega la prima fonte.
La banca, con la realizzazione del piano, diventerà più solida patrimonialmente con una buona redditività e potrà recitare un ruolo nel consolidamento bancario, aggiunge.
"C'è un sentiment e c'è interesse da parte degli investitori. Anche da parte di banche per allargare il consorzio di garanzia sull'aumento", dice la seconda fonte.
Sull'aumento c'è un accordo di pre-underwriting sull'eventuale inoptato con Mediobanca .
A inizio novembre Creval ha annunciato un piano industriale al 2020 che prevede, oltre all'aumento di capitale, anche cessioni per oltre 2 miliardi di crediti deteriorati con l'obiettivo di risolvere definitivamente la questione Npl.