Rsi 7= indicatore che segnala l'eccesso, sotto 25 punti e' ipervenduto (titoli da seguire per acquisti) , sopra 75 punti è ipercomprato (titolo da seguire per vendere)
volumi%= differenza percentuale degli scambi rispetto alla precedente seduta
Volumi: sfondo rosso / verde: quando un titolo si trova in zona di eccesso ribassista, con l'rsi 7 sotto i 25 punti, si avrà un segnale positivo se i volumi saliranno oltre il 30% con prezzi sostanzialmente stabili.
Al contrario, se il titolo si trova in zona di eccesso rialzista (rsi sopra i 75 punti) si avrà un segnale correttivo se i volumi scenderanno sotto la soglia del 30%.
Altro recupero del mercato che rafforza il segale emerso nella seduta di ieri. Il movimento ha confermato Eni come il titolo più debole del paniere ed una decina di titoli in zona di forte eccesso. Il punto di equilibrio rispetto a ieri è rimasto sostanzialmente invariato perché passa da 65 a 66 punti ad ulteriore conferma che siamo in presenza di una fase rialzista molto solida. Eppure, i gap lasciati aperti ieri, sull'indice e su buona parte delle azioni, sono troppo ampi per non essere coperti solo in parte. La sensazione è che a breve si potrebbe assistere ad un cedimento, di matrice tecnica, dei prezzi e questa ipotesi si rafforzerà quando il numero dei titoli in zona di forte eccesso crescerà e il punto di equilibrio si avvicinerà, o toccherà, i 70 punti.
Siamo vicini a questa eventualità