Scorte petrolifere oltre le attese a +9,5 milioni di barili (contro +3,5 milioni attesi) e, soprattutto, importazioni di greggio che scendono a -881 mila barili.
In pratica, gli Usa sono sempre più autosufficienti
Il prezzo del greggio si muove molto velocemente ma, come era atteso, non registra variazioni apprezzabili rispetto all'andamento della mattinata. Tutto sotto controllo.
Solo alla rottura di 52.7 dollari si avrà un segnale chiarissimo di vendita ma appare improbabile un simile movimento, soprattutto nella seduta corrente.