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Fineco - modifica livelli operativi

Pubblicato il 25/03/2024 alle ore 16:30:29
TItolo Posizione  Quota posizione Prezzo di carico Prima indicazione Target Comunicati Stampa
Fineco Long 50% 13.305 Mantenere 14.90/15€ Link

Analisi del 25 marzo
 

(grafico giornaliero)


Altro netto allungo del titolo che attacca la zona di 14/14.10 euro, dove si colloca il primo ostacolo di brevissimo. La tendenza sta prendendo velocità e rileviamo che la tendenza è tale da rendere possibile un nuovo progresso che potrebbe permettere il ritorno verso la zona di 15 euro, target di questo movimento. Il rialzo di oggi ha solo un limite ed è rappresentato dall’indicatore, in zona di forte eccesso, perché i volumi si mantengono su livelli considerevolmente elevati mentre la volatilità è ancora modesta


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e puntiamo a 14.90/15 euro. Abbassiamo leggermente il target di vendita della posizione in essere e non incrementiamo


Analisi del 21 marzo
 

(grafico giornaliero)


Andamento al rialzo per il titolo che si avvicina alla zona di 14 euro, zona dove si colloca il primo ostacolo. Il movimento di oggi conferma la dinamica espressa ieri ma rileviamo che l’indicatore ha raggiunto la zona di forte eccesso, ad un livello particolarmente elevato. I volumi sono in aumento, in proiezione, mentre la volatilità si mantiene vicino ai minimi anche se in leggero rialzo.  


Strategia


Appare possibile il ritorno verso la zona di 14 euro, un nuovo consolidamento dei valori e successiva ripresa verso la zona di 15 euro che consideriamo essere il target di vendita della posizione. Per il momento, non fissiamo alcun intervento operativo


Analisi del 20 marzo
 

(grafico giornaliero)


Andamento al rialzo per il titolo e primo segnale di allungo. Un segnale che deve essere confermato perché il movimento in atto potrebbe favorire un veloce rialzo dei prezzi per possibile arrivo in zona 14 euro, dove si colloca il primo ostacolo. La tendenza dei valori ha prodotto il ritorno dell’indicatore verso la zona di forte eccesso generando un primo segnale di allungo che potrebbe essere confermato nel breve.


Strategia


Manteniamo la posizione per primo obiettivo, non operativo, a 14 euro. Manteniamo senza intervenire ai valori correnti


Analisi del 14 marzo
 

(grafico giornaliero)


Nessuna novità da parte del titolo che continua a muoversi in laterale in zona 13.20 euro. Tale soglia sta facendo da baricentro di oscillazione di brevissimo termine ma questo andamento ha compresso la volatilità a livelli molto bassi. Al momento, non vi sono le condizioni per assistere ad un recupero molto deciso dei prezzi anche perché i volumi sono scarsi. Una condizione neutrale che dovrebbe mantenersi tale anche nelle prossime sedute


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e puntiamo sempre al superamento di 13.30/40 euro nel brevissimo ma riteniamo improbabile che questa soglia possa essere passata entro domani. Manteniamo senza incrementare.  


Analisi dell’8 marzo
 

(grafico giornaliero)


Per il momento, il titolo non riesce a sfondare la zona di 13.30 euro che continua ad essere un importante livello di resistenza. Il movimento di queste ultime sedute ha prodotto uno stallo che si nota sia dai prezzi che dall’indicatore che si muove appena sotto la zona di forte eccesso rialzista. Anche i volumi segnalano che la fase corrente non è certamente brillante e appare del tutto probabile che oggi non accadrà nulla di nuovo.


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e non fissiamo alcun intervento in incremento. Atteso l’arrivo a 14 euro nel corso della prossima settimana


Analisi del 6 marzo
 

(grafico giornaliero)


La buona raccolta del mese scorso è alla base dell’allungo messo a segno dal titolo oggi. Un rialzo che è stato bloccato dall’ostacolo in zona 13.40/45 euro ma la condizione generale ci segnala che vi sono buone possibilità di assistere ad un nuovo progresso nel corso delle prossime fasi: i volumi si mantengono su livelli che possibile considerare molto positivi mentre l’indicatore si avvicina alla zona di forte eccesso rialzista.


Strategia


In caso di superamento di 13.50 euro si attendiamo l’arrivo in zona 14 euro in tempi molto rapidi. Il target fissato a 15.30/40 euro appare, al momento, fuori portata ma abbiamo pazienza e, soprattutto, siamo confidenti nell’arrivo a questa soglia. Manteniamo la posizione in essere senza intervenire  


Analisi del 4 marzo
 

(grafico giornaliero)


Movimento del tutto piatto per il titolo che si mantiene in zona 12.78 euro, dove si colloca il primo appoggio dato dal secondo livello della griglia. Il trend dei prezzi ha prodotto il mantenimento dell’indicatore in zona di forte eccesso ribassista mentre rileviamo che la volatilità sta scendendo. Due dati che lasciano intendere ad un recupero tecnico che potrebbe concretizzarsi nel brevissimo. I volumi, invece, deludono le attese e si mantengono bassi


Strategia


Appare chiaro che siamo entrati su un falso segnale ma è probabile che l’attuale soglia possa rilanciare le quotazioni. Questa ipotesi potrebbe concretizzarsi ma non sarà affidabile se i volumi non saliranno con decisione. Manteniamo la posizione e nn siamo attivi in questo momento


Analisi del 28 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Andamento del tutto piatto per il titolo che si mantiene in zona 12.80/90 euro, soglia dove si colloca il primo appoggio. Un andamento che delude le attese di un immediato allungo ma che non crea, al momento, alcuna condizione negativa in quanto l’arrivo a supporto coincide con il raggiungimento della zona di forte eccesso ribassista. La tendenza dei valori evidenzia volumi non elevati ma su buoni livelli mentre la volatilità continua a scendere


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e ci attendiamo il recupero dei prezzi verso la zona di resistenza di 13.20/30 euro e successivo allungo. Non procederemo, per il momento, ad alcun incremento


Analisi del 26 febbraio
 

(grafico giornaliero)


La zona di 13.30 euro continua a rimanere un livello da passare per il titolo e il tentativo di sfondamento a cui abbiamo assistito nella precedente giornata deve essere considerato fallito. L’attuale fase correttiva sta mettendo l’indicatore sotto pressione tanto che rileviamo il potenziale incrocio al ribasso (bisogna attendere la chiusura della seduta) mentre i volumi, per oggi, si mantengono su livelli che possiamo considerare molto bassi. Una fase di transizione quella corrente che potrebbe essere caratterizzata da un nuovo consolidamento verso 12.80 euro prima di un nuovo allungo


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e attendiamo. Atteso il ritorno verso la zona di 12.8 euro e successivo recupero. Per il momento, non fissiamo alcun stop


Analisi del 22 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Il titolo si mantiene in zona 13.30 euro, dove abbiamo il prezzo di carico, senza generare alcun nuovo movimento significativo. Il trend dei prezzi rimane positivo ma appare del tutto evidente che serve uno strappo al rialzo per generare una prima conferma segnale emerso ieri. La condizione grafica segnala che il movimento in atto dovrebbe determinare il ritorno verso la zona di 14 euro, soglia dove si colloca il primo ostacolo, ma per avere un segnale affidabile serve un aumento dell’attività di scambio


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e puntiamo a 15.30 euro. Non fissiamo alcun stop e puntiamo ad incrementare la posizione solo su segnali di forza


Analisi del 21 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Un buon allungo in avvio di seduta per il titolo che sale sopra la zona di 13.3 euro facendo scattare il segnale di rialzo. Il movimento, per ora, non è stato confermato ma la quotazione si muove appena sotto questa soglia e rileviamo che l’indicatore si muove in zona in deciso rialzo, confermando la dinamica dei prezzi. Il movimento avviene su scambi elevati e determina un nuovo calo della volatilità.


Strategia


Ci attendiamo la continuazione del trend con arrivo minimo a 14.00/14.20 euro. Il target di vendita è fissato al raggiungimento della zona di 15.30/40 euro, appena sotto il gap lasciato aperto un anno fa


Analisi del 20 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Per il momento, registriamo una buona tenuta del titolo che si mantiene in zona 13 euro senza generare alcun nuovo segnale. Il movimento dei prezzi ha prodotto un primo segnale di mantenimento del supporto ma questo non basta per entrare in quanto è necessario il superamento della resistenza o un affondo di maggiore dimensione, che creerà eccesso ribassista, per agire con maggiori margini di affidabilità. Il trend dei prezzi è più solido di quello che appare perché l’indicatore si sta risollevando mentre i volumi rappresentano, per ora, il punto debole


Strategia


Manteniamo la posizione in essere e attendiamo senza procedere ad alcun intervento se non al superamento di 13.30 euro o al raggiungimento di 12.40 euro. L’esecuzione di una proposta elimina l’altra per salire al 50%.


Analisi del 14 febbraio
 

(grafico giornaliero)
 

Il titolo si mantiene in zona 13 euro e, per il momento, non genera alcuna condizione operativa. Il trend dei valori lascia intendere che la fase corrente possa essere caratterizzata da un allungo ma riteniamo improbabile che, con l’attuale livello di volumi sia possibile una reazione molto decisa. Il recupero di quota 13.30 euro è del tutto verosimile ma il rischio del falso segnale deve essere messo in conto anche perché il titolo non è tra i preferiti dagli analisti in questo momento (all’interno del settore, ovviamente). La condizione tecnica mostra un modesto allungo dell’indicatore di forza relativa che si mantiene, per ora, sotto la linea dei 50 punti mentre la volatilità scende. Da segnalare che i volumi non sono certamente elevati
 

Strategia
 

Manteniamo la posizione in essere e revochiamo l’indicazione di acquisto al superamento di 13.30 euro. Rimane attiva quella di agire in caso di arrivo a 12.40/30 euro


Analisi del 12 febbraio
 

(grafico giornaliero)


Un netto rialzo che potrebbe porre le basi per modificare il quadro tecnico che si è sviluppato. Il movimento dei prezzi ha prodotto l’avvicinamento alla zona di 13.30 euro, ultimo soglia da passare nel brevissimo per generare un primo segnale di allungo. Una condizione che potrebbe concretizzarsi nelle prossime sedute, soprattutto se i volumi saliranno in maniera decisa. Al momento, questa variabile è molto importante perché se l’attività crescerà, vi saranno le condizioni per assistere ad un progresso nel brevissimo


Strategia


Siamo attivi o al raggiungimento di 12.40 euro (improbabile a questo punto) o sopra 13.30 euro. In entrambi i casi per salire al 50% e per target in area 15.50/15.80 euro


Analisi dell’8 febbraio
 

(grafico giornaliero)
 

Un veloce consolidamento, dopo la pubblicazione dei dati, e arrivo in zona 12.80 euro, soglia dove si colloca un ottimo appoggio. Un cedimento che non deve essere sottovalutato perché ha compresso l’indicatore in zona di eccesso ed ha evitato qualsiasi tentativo di recupero. Una condizione grafica molto incerta che potrebbe risolversi con un ulteriore consolidamento verso la zona di 12.40/35 euro, dove si colloca il successivo appoggio. Solo al ritorno sopra 13.30 euro, per il momento altamente improbabile, si avrà un cambiamento molto deciso del trend dei prezzi
 

Strategia
 

Manteniamo la posizione neutrale e prendiamo in considerazione l’acquisto al raggiungimento della zona di 12.40/35 euro. Indicazione da confermare  


Analisi del 24 novembre
 

(grafico giornaliero)


Andamento del tutto piatto per il titolo in questa fase. A livello grafico, vi sono le condizioni per assistere ad un consolidamento dei prezzi perché l’eccesso è particolarmente sostenuto e perché quest’ultima fase di allungo si è sviluppata in presenza di scambi in flessione. Una condizione che “chiama” la correzione e che potrebbe, in caso di netto aumento della volatilità, portare al raggiungimento di 13.70 euro. Il supporto è definito dal secondo ritracciamento e dalla linea discendente.


Strategia


Manteniamo la posizione neutrale ma su storno si può intervenire a 13.70 euro. Indicazione attiva per salire al 50%


Analisi del 5 agosto



 

(grafico giornaliero)

Movimento al rialzo per il titolo e raggiungimento della zona di 15.60 euro. Nuovo record per le quotazioni e possibile arrivo a 16 euro. Il movimento è sicuramente positivo anche se l’indicatore, per il momento, si trova in divergenza in zona di eccesso mentre i volumi sono buoni ma non altissimi dopo l’exploit di ieri.

Strategia

Seguiamo poco questo titolo perché la valutazione è quanto meno congrua ma per chi volesse agire, segnale ai valori correnti, target a 16 euro e stop alla rottura di 15.4 euro. Noi rimarremo fermi.

 


Analisi del 25 giugno



 

(grafico giornaliero)

Andamento al rialzo per il titolo e raggiungimento della zona di 14.85 euro. Il trend dei prezzi si sta sviluppando in presenza di scambi non altissimi e questo identifica il movimento come un semplice recupero tecnico. Ipotesi confermata anche dalla posizione dell’indicatore che ha raggiunto la zona di forte eccesso rialzista. AL momento, siamo venditori al raggiungimento del target prefissiamo ma appare opportuni fissare anche lo stop.

Strategia

Vendere a 14.90 euro e stop alla rottura i 14.7 euro. Lo stop sarà attivo dalla prossima seduta. Il target, ovviamente, è sempre operativo.


Analisi del 22 giugno
 

(grafico giornaliero)

Titolo da seguire nella seduta di domani, soprattutto se assisteremo al superamento di 14.55 euro. Im tal caso, sarà possibile un’operazione in trading stretto perché il potenziale segnale di acquisto è confermato sia dalla posizione dell’indicatore che dalla dinamica dei prezzi.

Strategia

Segnale al superamento di 14.55 euro per target in area 14.90/15 euro. Indicazione operativa da domani e per il trading.



 


Analisi del 12 maggio

 

(grafico giornaliero)

Il grafico evidenzia un andamento laterale del titolo e l’oscillazione è contenuta tra il supporto di 13.90 e la resistenza di 14.6 euro. La posizione dell’indicatore suggerisce che è possibile un allungo nel corso delle prossime sedute perché si trova in prossimità della zona di eccesso. Il superamento di 14.6 euro determinerà il possibile arrivo a 15.15 euro, dove si collocano due ostacoli, l’area dei massimi assoluti e la linea rialzista evidenziata. Volumi in linea con la media precedente.

Strategia

Per chi volesse agire, segnale al superamento di 14.6 euro, target a 15.10/15 euro e stop alla rottura di 14.35 euro. Non seguiremo l’operazione.


Analisi del 7 aprile
 



(grafico giornaliero)

Dati di raccolta positivi per la banca e il titolo arriva a 14 euro. Nulla di particolare per questo titolo che si mantiene in laterale su livello importanti. Nessuna condizione tecnica degna di nota ma anche volumi che si mantengono su livelli non elevati mentre l’indicatore è l’unica variabile che si muove al rialzo e genera un primo segnale di allungo.

Strategia

Per il momento, suggeriamo di attendere senza procedere ad alcun intervento operativo. Atteso il raggiungimento della zona di 13/13.10 euro, dove si colloca il primo appoggio. Solo al raggiungimento di questa soglia valuteremo l’acquisto. Per il momento, attendere e revochiamo, con effetto immediato la precedente indicazione.


Analisi dell’1 aprile
 

(grafico giornaliero)

Segnaliamo il titolo solo per il movimento laterale che si sta sviluppando in area 14 euro, soglia dove si trova il primo appoggio di brevissimo. Il mantenimento di questo livello lascia intendere che sia possibile un allungo per primo obiettivo a 14.30 euro e successivo a 14.9015.00 euro. Ipotesi che sta per essere confermata dalla posizione dell’indicatore che sta girando al rialzo.

Strategia

Manteniamo la posizione neutrale e non siamo attivi. Per chi volesse agire, ma non seguiremo il trade, segnale sopra 14.30 euro per target in area 14.90/15 euro e stop alla rottura di 14 euro.


Analisi del 2 marzo
 

(grafico giornaliero)

 Andamento sempre positivo per il titolo che si mantiene in area 14.7 euro, appena sotto la zona di 15.50 euro, dove si colloca il primo ostacolo. Situazione tecnica positiva ma non tale da creare i presupposti per l’intervento in compera nel brevissimo perché i margini potrebbero essere molto ampi solo se la zona di 15.50 euro sarà superata con un alto tasso di volatilità e volumi ben superiori alla media non solo di questi ultimi giorni ma anche settimane.

Strategia

Suggeriamo di tenere il titolo sotto controllo e di agire in compera solo se le condizioni indicate nel commento si verificheranno. Serviranno volumi elevati e una condizione operativa degna di nota. Per ora, teniamo il titolo sotto controllo.


Analisi del 12 febbraio

 




(grafico giornaliero)

Andamento al rialzo nella seduta di oggi ma il titolo rimane fermo in area 15 euro, dove si colloca il massimo storico. Appare essere probabile una contrazione dei prezzi nel brevissimo per possibile arrivo a 14 euro, dove si colloca il primo appoggio. il segnale del possibile consolidamento emerge dall’andamento dell’indicatore e dalla forte contrazione dei volumi di queste ultime sedute.

Strategia

Segnale per il trading al raggiungimento di area 14.10/14 euro. Target a 14.90/15 euro e stop alla rottura di 13.70 euro.

 


Analisi del 4 gennaio


(grafico giornaliero)

Obiettivo a 15 euro per il titolo e questo livello appare del tutto probabile da raggiungere anche perché il movimento in atto è tale da rendere possibile il raggiungimento di questa zona. Il forte rialzo di oggi, che determina il miglioramento del 4%, è legato alla raccolta del mese scorso che è stata tra le migliori della società. A livello grafico rileviamo la presenza di un forte eccesso ma anche volumi elevati.

Strategia

Non siamo attivi sul titolo ma per chi intende agire in questa fase, sono possibili interventi in compera per target in area 15 euro ai valori correnti. Nessun stop

 


Analisi del 7 dicembre


(grafico giornaliero)

Titolo da tenere sotto controllo perché il movimento impostato è di quelli che lasciano supporre che il trend di recupero possa essere particolarmente veloce. L’impostazione dell’indicatore e l’andamento dei volumi sono tali da rendere possibile uno strappo nel corso delle prossime sedute.

Strategia

Manteniamo attiva la proposta per tutta la settimana corrente. Indicazione sempre attiva.


Analisi del 30 novembre


(grafico orario)
 

Aggiornamento grafico per quanto concerne questo titolo che si sta avvicinando alla zona di 13.4 euro, dove si colloca il primo ostacolo. Il superamento di questa soglia creerà i presupposti per il raggiungimento della zona di 14/14.20 euro, dove si colloca il primo obiettivo. Il movimento è molto positivo per quanto concerne l’andamento dell’indicatore mentre lo è meno dal punto di vista degli scambi.

Strategia

Manteniamo la posizione in essere senza intervenire in compera in questa fase ma solo su un segnale di forza. Indicazione attiva al superamento di 13.4 euro per target a 14.00/14.10 e stop alla rottura di 13.20 euro.

 


Analisi del 26 novembre


 

(grafico giornaliero)

Il titolo sta attaccando i massimi assoluti e potrebbe raggiungere la zona di 13.40 euro tra oggi e domani. Il movimento dei prezzi è positivo perché l’indicatore si trova in zona di eccesso ma il livello non è così penalizzante da determinare la necessità di valutare in maniera attenta se è possibile un trade. Allo stesso tempo, rileviamo che i volumi, non eccelsi, si mantengono costanti e questo è un altro segnale che qualche mano sta comprando e non è certamente secondaria. Il percorso, quindi, lascia supporre ad un nuovo allungo nel brevissimo con possibile arrivo a 14/14.20 euro nel brevissimo.

Strategia

L’unico punto di riferimento tecnico al rialzo che abbiamo è posto a 13.4 euro, al ribasso si trova a 12.70 euro. Al momento, suggeriamo di attendere il superamento di 13.4 euro per eventuali acquisti. Il target si colloca a 14.00/14.20 euro, per cui non particolarmente elevato. In caso di acquisto, stop alla rottura di 13.10 euro. Operazione non consigliabile.

 


Analisi del 13 novembre


 

(grafico giornaliero)

A differenza di altri titoli del settore, su questo non abbiamo certamente un’idea operativa a lungo termine in quanto i massimi assoluti sono molto vicini. Il trend dei prezzi si sta sviluppando tra 11 e 13.30 euro, dove si collocano i livelli tecnici di breve che potrebbero reggere anche nel medio termine. In pratica, ci attendiamo che il titolo possa rimanere in laterale tra queste soglie per qualche mese.

Per quanto concerne la seduta di oggi, invece, registriamo un primo segnale positivo da parte dell’indicatore che potrebbe incrociare al rialzo la media mobile mentre i volumi, nota negativa, sono in fortissimo ribasso. Siamo in posizione ma non escludiamo di abbassare il target a 12.5 euro, per la prossima seduta, se oggi dovessimo registrare segnali di debolezza.

 

Strategia

Mantenere.

 


Analisi del 9 novembre

 

A causa di un nostro errore di imputazione di aler sul grafico, abbiamo segnalato un'operazione che, in realtà, non è mai scattata. Rimaniamo flat sul titolo e, per chi avesse acquistato per realizzare un trading veloce a seguito del commento precedente, mantenga validi i valori indicati in precedenza. 

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(grafico giornaliero)

Partenza in netto rialzo e progressione verso la zona di 13 euro, dove si colloca il primo ostacolo. Il movimento dei prezzi è sostenuto da buoni volumi (bisogna tener conto che sono passate solo due ore e mezza dall’avvio) mentre l’indicatore sta raggiungendo la zona di forte eccesso a livelli molto elevati. Alziamo lo stop

Strategia

Portare lo stop alla rottura di 12.40 euro mentre il target rimane invariato a 12.90/13.00 euro. L’operazione era per il brevissimo termine.


Analisi del 6 novembre

 

(grafico giornaliero)

Banda di oscillazione compresa tra 11 e 13 euro. Il movimento dei prezzi si sta sviluppando, in queste ultime sedute, su scambi in aumento rispetto alla media delle precedenti sedute mentre l’indicatore ha già raggiunto la zona di forte eccesso. Appare probabile un leggero consolidamento nelle prossime sedute, prima di assistere ad un allungo che porta permettere il raggiungimento di area 13 euro.

Strategia

Segnale di acquisto al raggiungimento di 11.90/12 euro, per target in area 12.90/13 euro. Stop alla rottura di 11.6 euro. Indicazione per il trading e non per posizione

 


Analisi del 19 ottobre


 

Buon recupero del titolo che si porta nuovamente in area 12.20 euro, evidenziando scambi non elevati, nella seduta di oggi, ma con l’indicatore che sta per generare un primo segnale di possibile allungo. Appare prematuro evidenziare una possibile operatività anche perché i massimi storici non sono così distanti. Pertanto, solo in caso di netto aumento dell’attività di scambio è possibile agire in trading al superamento di 12.45 euro per target a 13.20/30 euro e stop alla rottura di 12.20 euro. Operazione ad alto rischio.

Al contrario, su storno e raggiungimento di area 10.50/10.40 euro, dove si colloca un buon appoggio, sarà da valutare l’intervento in compera per il breve termine. Questo livello deve essere valutato se sarà avvicinato nel corso delle prossime settimane.

 


Analisi del 24 settembre


Puntiamo al raggiungimento del secondo ritracciamento della griglia e confermiamo questa indicazione. L’arrivo a questa soglia potrebbe concretizzarsi nel breve termine e, in particolare, nella seconda parte della prossima settimana. Il movimento di oggi, comunque, sta portando al ritest della resistenza di 11.80/85 euro, dove si colloca il primo ritracciamento e ci attendiamo che possa reggere alla pressione dei compratori. Non siamo attivi sul titolo ai valori correnti e attendiamo.


Analisi del 21 settembre


Scattato il segnale di consolidamento per questo titolo che si porta sotto la zona di 11.8 euro e punta area 10.8 euro, dove si trova il successivo appoggio di brevissimo. Indicatore in zona di fortissimo eccesso ma la media è ancora troppo distante per valutare l’acquisto mentre i volumi sono elevati e si mantengono su buoni livelli da qualche seduta. Attenderemo l’eventuale raggiungimento di area 10.80 euro per suggerire l’indicazione di acquisto.

 


Analisi del 15 settembre


L'importanza del livello di 11.80/12.00 euro è evidente perché la rottura di questa soglia determinerà un netto segnale di vendita che produrrà il ritorno verso la zona di 11 euro. Prestare attenzione anche perché iniziano ad essere molteplici i segnali di consolidamento del mercato e uno dei settori che, in genere, anticipa il movimento è quello del risparmio gestito. Al momento, non suggeriamo alcun intervento operativo nel brevissimo e suggeriamo di prestare attenzione a questo titolo e, in particolare, ai leader del comparto: B Generali e Azimut. 


Analisi del 7 settembre


Non c’è bisogno di evidenziare il supporto di brevissimo a 12 euro perché rappresenta un livello rilevante ma non decisivo. La soglia da non sfondare, invece, si trova a 11.75 euro, dove si colloca il primo appoggio di brevissimo e solo alla rottura di questo livello si avrà una prima indicazione di flessione per arrivo a 10.75 euro, dove si trova il successivo appoggio. Al momento, non rileviamo alcuna indicazione tecnica sia perché non crediamo al rialzo che si sta sviluppando, i volumi sono troppo bassi, sia per l’indicatore che ha raggiunto, senza incrociare in maniera decisiva, la media mobile di brevissimo. Manteniamo la posizione in essere senza procedere ad alcun intervento.


Analisi del 3 agosto


 

Il titolo riprende quota e si riavvicina a 13 euro ma la tendenza evidenzia volumi non all’altezza e indicatore che raggiunge la propria media mobile. Segnale di possibile allungo ma serve la conferma nella seduta di domani, soprattutto se la zona di 12.70/75 euro non dovesse essere passata in chiusura odierna o in avvio di domani. Per chi fosse interessato, segnale sopra 13 euro, stop sotto 12.7 euro e target in area 13.50/60 euro.  Suggeriamo di attendere perché i volumi sono troppo bassi rispetto a un allungo di oltre il 3%. Il rischio del falso segnale è molto alto.


 


Analisi del 30 luglio


 

Netto consolidamento del titolo e raggiungimento della zona di 12.2 euro. Il ribasso è rilevante ma, per ora, non ha ancora provocato il ritorno verso il primo appoggio che si colloca a 11.80/85 euro. Il consolidamento dei prezzi ha già portato l’indicatore in zona di forte eccesso mentre la media mobile si muove in zona neutrale. Non siamo attivi sul titolo ma è del tutto evidente che il trend dei prezzi si sta sviluppando su scambi in miglioramento, rispetto alla media precedente, ma sempre su livelli non particolarmente elevati. Manteniamo la posizione di neutralità ma appare del tutto verosimile il ridimensionamento sino alla soglia di 11.80/85 euro.

 


Analisi del 22 luglio




 

Il titolo si mantiene sui massimi assoluti e continua ad evidenziare una solidità di trend persino sospetta perché la perdita di ieri, molto pericolosa perché aveva messo sotto pressione la zona di 13 euro, è stata recuperata senza particolari problemi. Il movimento di oggi rafforza nuovamente la tendenza positiva di brevissimo ma nno ci attendiamo alcun nuovo strappo anche perché la valutazione corrente appare più che congrua in questa fase. Parimenti, non suggeriamo alcun intervento operativo in questa fase di mercato ne in compera ne, soprattutto, in short perché non c’è alcun segnale per agire al ribasso. Si rischia solo di perdere denaro per il prestito titoli.


Analisi del 16 luglio


 

Il livello di 13 euro rappresenta un solido ostacolo di brevissimo per il titolo ma allo stesso tempo, la linea di tendenza che supporta i prezzi è molto vicina. Appare del tutto chiaro che a brevissimo si avrà una nuova direzionalità che nessuna delle va



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